Imperatore Adriano
Nell’ articolo che segue vi parleremo dell’Imperatore Adriano e di alcune curiosità riguardanti la sua grandiosa villa di Tivoli costruita nella prima metà del II sec . d.C nella campagna tiburtina .Perché l’Imperatore Adriano,nativo della Spagna e amante della Grecia dove visse a lungo decise di costruire la sua grandiosa residenza di campagna a Tivoli?
Ci sono delle curiosità che interessano la storia della Villa e di cui oggi vi parleremo. Sapete in realtà che nel sito archeologico della Villa Adriana esistono i resti di un’altra villa più antica costruita due secoli prima della Villa di Adriano e di cui ancora oggi sono visibili alcuni edifici?
Anche le fonti ci parlano di questa villa preesistente, sembra in realtà appartenuta alla moglie di Adriano,Vibia Sabina.Il matrimonio con Vibia Sabina in realtà fu un matrimonio combinato dal momento che la donna è nipote dell’Imperatore Traiano che adotterà in punto di morte Adriano proclamandolo Imperatore nel 117 d.C.
Le fonti ci dicono anche che i rapporti tra i due coniugi erano abbastanza tesi sebbene il matrimonio durò a lungo.
Vibia Sabina quando sposa Adriano all’età di 14 anni, Adriano ne aveva 18, portando in dote questa villa antica. La villa rustica con una superficie di circa 5 ettari che verrà poi riutilizzata dagli architetti di Adriano.
I primi edifici della Villa Adriana costruita a partire dal 118 d.C infatti sfruttano i resti della villa più antica che si riconosce dai resti adrianei anche per la diversa tecnica costruttiva che è quella tipica del periodo repubblicano,ossia l’opus incertum cioè l’opera incerta,mattoni di tufo disposti in maniera irregolare. La tecnica edilizia utilizzata invece ai tempi di Adriano era quella dell’opus mixtum,ossia opera mista.
L’Imperatore Adriano dunque decide forse di costruire la sua villa a Tivoli proprio perché sua moglie Vibia Sabina eredita questa villa.
Quali altre curiosità interessano la costruzione della Villa Adriana?
Forse non tutti sanno che la Villa Adriana viene in realtà poco frequentata dall’Imperatore Adriano e non perché non amasse questo luogo. Tutt’altro! Adriano in realtà fu un infaticabile viaggiatore.Sono famosi i viaggi di Adriano che lo portarono a visitare ogni angolo dell’Impero Romano.
Nasce ad Italica, città poco distante dall’attuale Siviglia, poi lo troviamo prima di diventare Imperatore in Dacia alla conquista dell’attuale Romania a fianco dell’Imperatore Traiano. Poi in Asia Minore dove viene proclamato nel gennaio del 117 d.C Imperatore.
Tornerà a a Roma solo nel 118, cominciano i lavori della Villa Adriana, a Roma ci si appresta a edificare il Pantheon e la Mole Adrianea l’attuale Castel Sant’Angelo, mausoleo splendido poco distante da San Pietro.
Nel Foro Romano si edifica il Tempio di Venere Genitrice. Nel frattempo Adriano visita la Gallia, poi lo troviamo in Inghilterra dove costruirà il Vallo di Adriano per difendersi dai barbari, quindi in Africa e poi nella sua adorata Grecia .
In Atene soprattutto Adriano visse a lungo ricoprendo anche degli incarichi politici importanti e dove eresse numerosi monumenti.
Era addirittura soprannominato il Graeculus, parlava correntemente il greco, si dice che parlava latino ma pensava in greco ed è il primo imperatore ad avere la barba alla maniera dei filosofi greci.
Bene la tradizione ci dice che Adriano quando tornava dai suoi viaggi andava naturalmente anche nella sua Villa a Tivoli.
Antinoo e l’Egitto
E la curiosità degli edifici che lui fece costruire nella sua villa è che fossero la copia di quei monumenti che lui vede nel corso dei suoi numerosi viaggi.
A villa Adriana dunque troviamo edifici che recano il nome di monumenti famosi che lui effettivamente vede, quale il Pecile copia in scala ridotta di un portico ateniese, la Valle di Tempe che visita in Tessaglia e che vuole riprodurre nella sua villa, il Canopo che invece rimanda a una famosa località in Egitto .luogo in realtà nefasto perché vi muore il suo favorito Antinoo.
L’imperatore nella sua villa costruisce un piccolo impero in miniatura con edifici per ricordare le province romane
Quale altre curiosità riguardano la costruzione della sua residenza a Tivoli?
Un ‘altra curiosità che possiamo citare della villa è che essa in realtà è costituita da una parte emersa, consistente negli edifici che vediamo e da una parte invece completamente interrata costituita da numerosi criptoportici.
Villa Adriana in realtà dunque presenta due livelli,il livello superiore caratterizzato da molteplici edifici e una parte interrata dove in realtà si muoveva tutto il personale di servizio che mandava avanti questa villa che per le sue dimensioni poteva essere paragonata a una città.
I criptoportici di Villa Adriana sono di vario genere: pedonali e carrabili utilizzati dal personale che doveva dunque evitare di circolare esternamente,sono percorsi che servono a snellire il traffico esterno.
Sapete in realtà quante persone vivevano e lavoravano stabilmente in villa?
Questa è un’altra curiosità riguardante costruzione della Villa Adriana. Migliaia erano le persone che lavoravano stabilmente a Villa Adriana. Personale di servizio,addetti ai cantieri , stuccatori, mosaicisti, scultori ,schiere insomma di artisti ,giardinieri,militari per non parlare delle migliaia di schiavi addetti ai lavori più umili.
E poi quando Adriano ritornava in Villa portava con se tutta la sua corte, i suoi funzionari, poiché l’apparato politico si spostava da Roma alla sua villa. Tutta questa massa di personale si muoveva lungo questi percorsi sotterranei,che sono pedonali nelle parti interne della villa e carrabili nelle parti periferiche.
Alcuni di questi criptoportici avevano anche la funzione di semplice ambulacro,quind erano luoghi ameni dove passeggiare soprattutto durante il periodo estivo proprio perché luoghi freschi. In alcuni casi i criptoportici servivano anche da magazzini e depositi di legame,soprattutto quelli che si trovavano nei pressi degli impianti termali.
Quindi vediamo che ci sono tante curiosità che rimandano alla costruzione della grandiosa villa Adriana i cui lavori iniziarono nel 118 d.C e terminarono nel 138 d.C con la morte dell’Imperatore Adriano avvenuta non a Roma ma nella città di Baia Domizia in Campania dove egli aveva un’altra villa marittima e dove l’Imperatore si ritira per curarsi. Adriano muore all’età di 62 anni, un’età comunque longeva per l’epoca!