Chiesa Sant’Antonio Abate a Tivoli
L’antica chiesa neoclassica di Sant’Antonio abate, è una chiesa in stile neoclassico che si trova nel centro della città di Tivoli, venendo da Ponte Gregoriano o Villa Gregoriana si prosegue sulla sinistra prendendo Via dei Sosii, per poi piegare a Via Domenico Giulini.
Precedentemente la chiesa era dedicata San Bartolomeo, protettore della medicina come anche degli stessi macellai. Che forse la vollero costruire per dedicarla al Santo. La chiesa ebbe un totale rifacimento nel periodo Neoclassico, quando passò di mano all’Accademia Romana dei Nobili Ecclesiastici.
La quale era in un certo qual modo un luogo di alta rappresentanza per la città di Tivoli; visto che presso l’accademia si formavano tutti i giovani sacerdoti che si dovevano preparare per la carriera sia ecclesiastica che diplomatica. Pertanto era un vero e luogo di formazioni per gli ambasciatori e diplomatici della Santa Sede.
Ad oggi l’Accademia Romana dei Nobili Ecclesiastici ancora esiste ed è sita a Piazza della Minerva nel noto palazzo dove si dice che da li partivano tutte le inquisizioni della Santa Romana Chiesa.
Per tornare alla nostra chiesa di Sant’Antonio Abate a Tivoli , sulla facciata neoclassica con timpano dentellato possiamo scovare dei piccoli putti che soffiano per spingere la vela di una nave verso lontano. E rappresenta lo stemma dell’Accademia, che usa come metafora il soffiare di un giovane putto.
L’interno della chiesa
La chiesa al suo interno subito sul lato destro vi è una splendida statua lignea del Quattrocento circa che rappresenta Sant’Antonio Abate. Il santo è rappresentato con la mano destra che benedice i pellegrini e sulla sinistra una campanella. La scultura è riccamente decorata con dei veli scolpiti che vanno a coprire le spalle ed il corpo del santo.
Sempre al suo intero vi è presso l’altare centrale una tela del Seicento che rappresenta il Santo. Attribuita all’artista Pierre Mignard, importante pittore francese nato a Troyes, e poi trasferitosi in Italia ed in seguito chiamato alla corte francese. I suoi dipinti sono esposti nei migliori musei del mondo. La tela rappresenta Sant’Antonio, che prega difronte ad una croce che si trova vicino alle cascate di Tivoli. La chiesa è spesso chiusa e non sempre si può trovare aperta. Se ne consiglia la visita dopo il tour di Villa d’Este.