Una cittadina che sorge a pochi chilometri da Roma ai piedi del monte Ginestro, compresa tra i fiumi Aniene e Sacco. Un perfetto mix tra presente e passato. La visita guidata che proponiamo comprende la città di Palestrina ed il Museo Archeologico Nazionale di Palestrina.
La durata della visita a Palestrina è di circa 2 ore: il costo per visita guidata parte da 135.00 euro per un massimo di 20 persone. Per quanto riguarda il Museo Archeologico Nazionale, il costo del biglietto di ingresso è di 5 euro. È possibile raggiungere Palestrina in auto percorrendo la via Prenestina o con il treno regionale da Termini fermando a Zagarolo.
Visita al Museo Archeologico Nazionale di Palestrina
Il Museo Archeologico Nazionale sorge nel palazzo Colonna Barberini, edificio storico di Palestrina. Qui sono custoditi moltissimi reperti archeologici rinvenuti sul luogo nel corso degli anni: tra questi spicca il Mosaico del Nilo, capolavoro risalente al II secolo a.C.
L’intero museo è composto da 16 sale con oggetti di ogni genere. Subito fuori al museo è presente un’area archeologica che comprende i resti delle strutture architettoniche facenti parte dell’antico Santuario della Fortuna Primigenia.
Non sono soltanto i reperti contenuti a conferire valore al luogo; anche l’edificio stesso, Palazzo Barberini, è un importante sito di valore artistico. Un palazzo rinascimentale sviluppato su tre piani dove sono esposti i più importanti reperti provenienti dall’antica Praeneste.
Visite guidate a Palestrina
Le visite guidate ed i tour che proponiamo a Palestrina comprendono anche escursioni nella città, tra i vicoli suggestivi e caratteristici di questo paesino fino a raggiungere il centro della cittadina. È possibile visitare in aggiunta anche la cattedrale di S. Agapito, la Porta del sole, la nota area sacra con il foro antico di Praeneste, la zona degli Arcioni.
Una escursione interessante in questo piccolo comune che sorge a meno di 50 chilometri da Roma e che conta poco più di 20 mila abitanti. Un gioiellino che vale la pena visitare e che sorge dove un tempo, in epoche antiche, era presente l’antica Praeneste. Una zona oggi densa di siti archeologici di interesse culturale e che, in base alle informazioni acquisite nel corso degli anni, era già abitata nel VIII secolo a.C.