Dintorni di Tivoli Arsoli
Nei dintorni di Tivoli Arsoli è una località che si trova a soli 30 km. Ed è raggiungibile facilmente con l’auto attraverso l’autostrada Roma l’Aquila; o anche attraverso la Tiburtina Valeria direttamente da Tivoli, passando per Via Empolitana.
Arsoli è un antico bordo medievale dove è visibile il Castello Massimo, ed è un ottima località da visitare per le persone che desiderano stare più giorni a Tivoli, visitando anche i dintorni di Tivoli, con le relative cittadine e borghi antichi della Valle dell’Aniene.
Storia di Arsoli
Il borgo di Arsoli si trova molto vicino al Parco Naturale dei Monti Sibruini a poca distanza da Subiaco e da Cervara di Roma è ed un ottima visita giornaliera che si può fare includendo anche il Santuario di San Benedetto a Subiaco e Cervara di Roma.
Il paese è un paese che risale tra il XIII ed il X secolo, una delle antiche famiglie era la famiglia Arsoli, che cedette successivamente il borgo alla famiglia Passamonti. La quale poi verso il 1536 fu spodestata dalla famiglia Colonna con l’uccisione di Amico Passamonti da parte di Marzio Colonna. Facendo in tal modo diventare la nuova famiglia dominante del paese. Fino al punto che nella fine del Cinquecento subentrò la famiglia Massimo, che si occupo di riorganizzare tutto il borgo grazie al supporto di San Filippo Neri che fu il confessore spirituale del principe.
Subentrando la famiglia Massimo il borgo è stato completamente riorganizzato grazie al fatto che la famiglia Massimo costruì il proprio castello; Castello Massimo. Il quale castello fino ad oggi di proprietà dei Massimo riporta delle belle decorazione di stile manieristico all’interno del Castello eseguite dalla scuola di Federico Zuccari. Lo stesso pittore che ha lavorato a Roma al Vaticano come anche nella Villa del Cardinale Ippolito d’Este a Tivoli. Ad oggi benché la proprietà sia accora di totale appartenenza ai Massimo, il castello non è visitabile a causa della necessità di manutenzione dello stabile.
Dintorni di Roma Tivoli: Monumenti e luoghi d’interessa
- Chiesa di SS. Salvatore risalente al XVI secolo: sviluppata su disegno di Giacomo della Porta con facciata di transizione dal rinascimento al barocco a due ordini sormontata da campaniletto. All’interno interessante icona della signora di Guadalupe eseguita nel1790. Sopra l’altare copia della sindone del 1635.
- Chiesa di San Rocco del XVI secolo: con affreschi cinquecenteschi, Crocifissione, San rocco, Madonna in trono, col bambino e Santi, San Sebastiano, Cristo Benedicente.
- Castello Massimo del X secolo: Eretto verso il X secolo come convento poi rimodernato nel ‘500 dopo l’assalto delle milizie dello Sciarra. Al suo interno vi sono affreschi del Manierismo Romano eseguiti da Federico Zuccari, ed altra da Marco Benefial del 1724, al suo interno vi è un interessante raccolta d’armi. Il palazzo ai nostri giorni ancora appartiene alla famiglia Massimo ma non è visitabile a causa della precaria condizione del Castello.