Per cosa è famosa Tivoli
Sono sempre di più i turisti che ci chiedono per cosa è famosa Tivoli, visto il nome Tivoli è molto noto in tutto il mondo. La città di Tivoli è una città che si trova a soli 25 km da Roma, ed è nota per le sue grandi e prestigiose ville.
Principalmente Tivoli è famosa per la Villa d’Este; straordinario capolavoro del Cinquecento fatto edificare dal cardinale d’Este per poter mostrare il grande potere della famiglia d’Este a Roma e a Tivoli. Visto che a tutti i costi il cardinale voleva diventare papa ma non ci è mai riuscito.
Purtroppo il Cardinale non divenne mai papa, ma d’altro canto ci ha lasciato una straordinaria villa con oltre cinquecento fontane alimentante dal fiume Aniene. Che ancora oggi dopo cinque secoli ancora funzionano perfettamente.
Villa Adriana Tivoli
Tivoli è famosa anche per la straordinaria residenza dell’Imperatore Romano Adriano. Il quale ci ha lasciato uno straordinario complesso archeologico di oltre 120 ettari che si sviluppa nella zona di villa Adriana. La residenza è molto grande e senza dubbio occorre una visita guidata di Villa Adriana per visitarla visto la sua vastità e la sua grandezza. Perché se no ci si rischia di perdere.
Villa Gregoriana
Tivoli è famosa anche per Villa Gregoriana, la quale non è una villa intesa con un palazzo ma è un grande giardino che si sviluppa tra grotte cascate è ruscelli del fiume Aniene. La visita è molto spettacolare ed è molto adatta per i bambini e meno adatta per gli anziani visto che vi sono molti sali e scendi. Ma rimane sempre uno straordinario esempio di giardino rustico. Creato nella fine dell’Ottocento per ridurre le inondazioni del Fiume Aniene nel centro di Tivoli. La Villa ad oggi appartiene al FAI e si accede tramite il FAI.
In fine ma meno famoso abbiamo il tempio di Ercole, il quale è un tempio molto importante di epoca Romana. Il quale veniva utilizzato durante la transumanza che partiva dal tempoi di Ercole Olivario nel centro di Roma. Proseguendo poi per la via Tecta attuale Via Tiburtina e poi proseguire verso l’Abruzzo fino ad arrivare a Pescara.