Una decisione attesa da tempo e che rappresenta una buona notizia per tutti gli amanti di Tivoli: torna a nuova vita il Tempio d’Ercole Vincitore che sarà aperto nei fine settimana. Una notizia legata direttamente alla decisione di stanziare fondi per rilanciare l’opera.
Sabato 30 settembre l’inaugurazione del sito riqualificato; a partire dal 1 ottobre verrà dato il via alle visite aperte a tutti nei weekend. Il sito era stato riaperto al pubblico nel 2011 ma mai con continuità. La decisione è stata annunciata dal direttore dell’istituto autonomo Villa Adriana – Villa d’Este, Andrea Bruciati, nel corso della presentazione del finanziamento da 13 milioni per l’Ercole Vincitore e l’ex cartiera Amicucci.
Un reperto della Roma Imperiale
Il Tempio d’Ercole Vincitore è stato, nella Roma Imperiale, un luogo di fondamentale importanza che era frequentato dall’aristocrazia dell’epoca, che sceglieva Tivoli come luogo di villeggiatura dove trascorrere le proprie vacanze.
Il Tempio fu eretto nel II secolo avanti Cristo sulla sommità di una collina a Tivoli con vista sulla grande spianata a picco sulla valle dell’Aniene. Era considerato uno dei più importanti centri di culto romani dell’epoca e per circa 500 anni fu un luogo religioso e di spettacolo al contempo molto frequentato.
Il Tempio d’Ercole Vincitore attraversò un periodo di abbandono nel quale alcuni dei suoi marmi furono razziati; le colonne furono abbattute e l’intero sito lasciato all’incuria generale.
A partire dal XII secolo nella zona sorse un polo industriale con laboratori di vario genere; nel ‘900 infine trovò sede lì una cartiera, storica azienda che rappresenta un esempio di archeologia industriale.
Il primo restauro del 2011
Il Tempio d’Ercole Vincitore ha già subìto un lavoro di restauro nel 2011 con un finanziamento di 15 milioni; si è trattato di lavori che hanno in parte modificato l’aspetto del Tempio con ricostruzione in cemento del teatro romano; e ricostruzione in ferro del frontone del tempio accanto alla cavea.
Interventi che fecero discutere non poco e che, comunque, non servirono a riconsegnare il sito ai visitatori visto che il Tempio restò visitabile soltanto su prenotazione e d’estate per gli spettacoli allestiti nel teatro.
Adesso si cambia: dal 30 settembre 2017 il sito riapre al pubblico durante tutti i fine settimana e con un nuovo percorso di visita; si parla di ambienti di grande impatto appartenenti all’antico tempio da poco recuperati e mai visti in precedenza.
L’obiettivo è quello di assicurare aperture tutti i giorni a partire dalla primavera del 2018 legando la visita del Tempio di Ercole Vincitore anche a Villa Adriana e Villa d’Este. Un biglietto unico per i tre siti tra i più amati e visitati a Tivoli.
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